(Sleaszy Rider Rec.) Sano thrash metal fatto con estrema chiarezza e pulizia. Due anni fa “De-Generation” e ora un nuovo album che disegna un genere con una certa abilità. Senza fare grossi paragoni, ma questo modo di suonare così ordinato e ben costruito ricorda i Megadeth. Basterebbe ascoltare la title track e qualche melodia portante per essere d’accordo. Tuttavia i Bullet-Proof sono i Bullet-Proof, una band che si fa le ossa, si muove nell’underground e con la fiducia della Sleaszy Rider, visto che l’etichetta firma il secondo lavoro dei trentini. Nessuna novità in un genere che da anni ha detto tutto, ma come già riferito sopra, la costruzione dei pezzi è articolata, con sfumature, rifiniture e dunque un arrangiamento generale piuttosto curato. Lo si nota anche negli assoli, sempre cristallini ed energici. “Forsaken One” è energia, irruenza thrash, di certo la sua intrinseca cucitura tra parti che si susseguono, dove il tutto è coronato da andature melodiche semplici che fanno presa. Un album aperto non solo agli amanti del genere, visto che in quanto alcune andature, soprattutto nei ritornelli, i Bullet-Proof esprimono un tocco heavy metal. Una lista di pezzi comunque omogenei e senza momenti di stanca, con ogni sortita, ogni canzone che sono il buon pretesto per scatenare l’headbanging.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10