(Steamhammer / SPV) I californiani Night Demon si sono formati nel 2011 e sono al secondo album. Ma, francamente, dopo un minuto di ascolto risulta difficile credere che la band sia così “fresca” o che la release sia odierna. Fermate il tempo per un attimo, riavvolgete di almeno 30 anni (se c’eravate). Heavy classico in maniera esagerata. Classico, classicissimo. Iron Maiden, Tank, Enforcer, Diamond Head, Thin Lizzy… più un’altra dozzina di altre band… quando l’heavy era heavy, prima del prog, del power, del doom… semplicemente quando il metallo era metallo, senza fronzoli, definizioni e cazzate varie. Roba pesante, roba che non piace alla mamma (e nemmeno alla nonna), roba che provoca headbanging. Suggestiva “Welcome To The Night”. Iper classiche “Hallowed Ground” e “Life On The Run”. Tirata “Maiden Hell”, epica e spudoratamente maideniana “Black Widow”. “On Your Own” vi torturerà la mente… così come lo strumentale “Flight of The Manticore”… prima della lenta e vagamente psichedelica title track. Riff e melodie, assoli e linee di basso provocanti. Drumming pesante, singing pulito ma potente. Roba del passato? Si. Vi eravate scordati di questo stile? Forse… ma i Night Demon vi scuoteranno fino ad un completo recupero della memoria, della coscienza… ma non della funzionalità delle vertebre…

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10