(Svart Records) Eterei, surreali. Disegnano atmosfere con suoni armoniosi, suggestivi e creativi… dando spazio alla voce femminile lontana, strana, spirituale. Siamo ai confini delle leggi fisiche, dentro l’ignoto, l’inconscio, nel mezzo della fantasia di questo quartetto finlandese dall’atteggiamento privo di leggi fisiche. Ipnotica “Sekvenssi”. Remotamente industriale “Taajuus”. Trance con “Viimeinene Linja”, puro ambient con “Helmi”. Deliziosa la base rock di “78”, una base rock che diventa più pesante con la conclusiva “Saatto”. Musica elettronica, soundscapes deviati, origini rock, evoluzioni ambient. Il tutto dissolto in un essenza impalpabile, non materiale, forse nemmeno appartenente a ciò che risulta scientificamente dimostrabile.

(Luca Zakk) Voto: 8/10