(Autoproduzione) Terzo ep (sono tutti successivi al debut) per gli inglesi Forged in Black, che fino a qualche anno fa si chiamavano Merciless Fail: mezz’ora buona di heavy metal a tinte fosche molto ben riuscita! “There’s always Time” è un heavy/doom oscuro, con punte epiche alla Cirith Ungol e una malvagia velocizzazione nel finale. Con un approccio alla Candlemass l’ottantiana “Pay the Price”; la titletrack incorpora anche qualche elemento di un thrash decadente. “Crimson Echoes” si prende oltre nove minuti; all’evocativa intro acustica segue un brano dal fascino senza tempo, sullo stile di alcune cose dei Pagan Altar, con chitarre nervose che fanno e disfanno i solos. Per i cultori del dark metal nel suo senso originario.

(René Urkus) Voto: 7,5/10