(Pure Steel-Audioglobe) Notevole operazione di recupero da parte della onnipresente Pure Steel Records: questo “Shadows of the Past” degli statunitensi Zandelle presenta infatti, con una nuova registrazione, quattro brani dal primo ep omonimo, sei dal debut del 1998 “Shadows of Reality”, due nuovi brani e una cover; e il cd bonus, udite udite, ripresenta i primi dieci pezzi nella propria versione originale. Per i recensori c’è a disposizione in ogni caso soltanto il primo disco. “Ecstasy” è un inizio molto oscuro (c’è addirittura una intro d’organo), ma comunque in linea con l’US metal più ortodosso. Sullo stesso registro la successiva “Medieval Ways”: per gli appassionati di queste sonorità gli Zandelle sono sempre un cavallo vincente, e offrono un sound solido e compatto, senza sorprese ma molto apprezzabile. Inattesa ma ispiratissima la ballad “Angel”; dopo la cavalcata “Darkness of the Night” abbiamo una vera e propria incursione nell’horror metal (se esiste!) con “Soul of Darkness”, nella quale trovano posto cori gregoriani e accenni di screaming, e con “Queen Witch”, più cadenzata e pregna d’atmosfera. Si fanno notare ancora la progressione strumentale di “Crimson Rain” e le accelerazioni speed di “Unleashed” (uno dei due brani inediti, datato 2006); si chiude con una convincente riproposizione di “Bad Boys”, naturalmente degli Whitesnake. Per chi si è perso gli originali e per chi vive dell’US metal più vicino al power.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10