La Season Of Mist ha da poco annunciato che i Rotting Christ sono stati arrestati in Georgia con l’accusa di terrorismo, lo scorso 12 aprile.
Giunti in aereo nella capitale dello stato dell’Europa dell’est, Tblisi, dopo un regolare controllo dei documenti, il frontman Sakis Tolis e suo fratello sono stati invitati dalla polizia a recarsi in un’altra zona dell’aeroporto per alcune domande sul loro arrivo nel paese. A quel punto pare che la polizia ha sequestrato documenti e cellulari e messo in cella i due greci.
Sakis ha dichiarato che quando hanno chiesto il motivo dell’arresto, gli agenti hanno semplicemente detto che questa informazione era “riservata”. <<I nostri avvocati ci hanno informati in seguito che siamo in una lista di persone indesiderate dalla sicurezza nazionale e che ci hanno etichettato come satanisti e quindi sospettati di terrorismo>>.
Tuttavia solo il cognome Tolis era su quella lista, dunque promoter e gli altri della band si sono  dati da fare per risolvere questa situazione. La procedura per la richiesta di scarcerazione dei due fratelli è stata possibile solo dopo ingenti sforzi legali promossi dal promoter, oltre all’interessamento di alcuni giornalisti locali.
Sakis Tolis ha po spiegato che <<Siamo stati finalmente rilasciati. Siamo estremamente grati a tutti coloro che sono stati coinvolti in questo processo. Alla fine, eravamo persino in grado di esibirci e si è rivelata una serata fantastica. Vorremmo anche ringraziare tutti i nostri fratelli metal georgiani per il loro straordinario supporto!”.