(Svart Records) Nutro un’adorazione per i dischi usciti per la Svart Records, etichetta specializzata in stili musicali sicuramente non convenzionali, proposti da gruppi che preferiscono concentrarsi più sull’aspetto artistico che su quello commerciale. Un esempio ne sono i Malditos, band proveniente dalla Bay Area di San Francisco, zona famosa per lo sviluppo della scena thrash negli anni ’80. questa formazione sembra invece uscire direttamente da qualche comunità hippie degli anni ’60. La loro musica è estremamente suggestiva ed affascinante, anche se va detto sin da subito che di metal non non c’è la minima traccia. Qui troviamo musica puramente psichedelica, tra strumenti elettronici e sonorità orientali. Ipnotiche scale arabe fanno da base a parti cantate con voce eterea in lingua francese, mentre altre volte le parti vocali sono più recitate che cantate. La sezione ritmica è costituita da bonghi, tablas ed altre percussioni, che fanno da base a sonorità ipnotiche, oniriche. Musica adatta alla meditazione, a liberare la mente per poi farla viaggiare. Suoni che conducono a culture lontane sia nello spazio che nel tempo.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10