(Andromeda Relix) Nati nel 2013 come Rider’s Bone, crescono e raccolgono una vasta esperienza live che li porta alla firma con l’ottima etichetta italiana e conseguente decisione di rinnovamento concretizzato con il cambio del moniker. Al microfono la fantastica voce di Eleonora Nory Mantovani, una voce rock, una voce soul, una voce blues, una voce che non ha alcun limite e che viene egregiamente supportata da musicisti in gamba, navigati, esperti, istintivi, musicisti che danno vita a musica senza barriere, ad un rock potente, melodico, suggestivo e… completamente vagabondo, visti le innumerevoli escursioni in territori metal, lande blues, paesi jazz e dimensioni fusion. Poetica ma tuonante e trionfale “Man From The Moon”, brano che mette subito in evidenza una chitarra fantastica, quella voce irresistibile e una sessione ritmica semplicemente grandiosa… ovvero le componenti che troveremo in tutto il disco. Fiati e groove con “Dear John”, un brano che allarga i confini già vasti del dominio sonoro della band. Rock con iniezioni hard su “Pain”, tra l’altro uno dei brani dove il frequente duetto tra la lead vocals femminile e quella maschile riesce in modo più avvincente. Sogni e poesia con la malinconica ma solare ballad “I Take My Time”, riff sferzanti e assoli sensuale su “Prisoner”, dichiarazione d’amore verso il blues con la breve “The King’s Entrance”, brano che in tutti i sensi resta in equilibrio tra sublime divagazione ed esplicita introduzione per il clima southern di “King of Nothing”. Malinconia che trova la redenzione con “The Void Of Absence”, elettricità frizzante con “Save Our Souls”, rock potente ed ancora una volta metallico sulla conclusiva “You Fall Again”. Album ricco di personalità e gusto musicale. La band evita una collocazione specifica e si prende il meritato diritto di vagabondare ovunque, senza regole, senza leggi, ignorando divieti, limiti di velocità e sensi di marcia. Ma la loro disobbedienza civile va oltre: i Desounder occupano, conquistano e riscrivono quelle regole, dando priorità alla totale libertà artistica, con decisione, sfacciataggine e dimostrazione di superiorità tecnica e stilistica!

(Luca Zakk) Voto: 9/10