(Prophecy Productions) Noto anche come il coro vocale femminile della televisione di stato bulgara, The Mystery Of The Bulgarian Voices è appunto un coro femminile bulgaro che si cimenta nell’interpretazione della musica popolare del proprio paese. Fondato per la Bălgarskoto Nacionalno Radio e la Bălgarska Nacionalna Televizija, rispettivamente radio e televisione di stato nel 1952 da Philip Koutev, è attualmente diretto da Dora Hristova. La tradizione vede le cantanti scelte nei loro villaggi per le proprie voci e successivamente formate sulla musica popolare bulgara che risale ai tempi degli imperi bizantini e romani. Il coro ha vinto un grammy e dal 1992 si divide in due: una parte, cioè il Coro Vocale Femminile della Televisione di Stato Bulgara, lavora appunto per la TV, l’altra, chiamata Angelite-Le Voci Bulgare, lavora per la radio. Con “BooCheeMish” la musica diventa qualcosa di supremo, è la materializzazione di folklore, leggenda, usanze, riti, ricordi. L’album ingloba il tempo, lo ripercorre, lo evolve, lo spiega a noi tutti. Ere intere appaiono sospese in questi strati vocali, la musica fluisce con grazia misteriosa e suprema maestria. Primo album dopo oltre venti anni per il collettivo, realizzato con la partecipazione di Lisa Gerrard, cantante dei Dead Can Dance. Lei vide per la prima volta il coro quando era ancora una bambina. Vi partecipa in veste di arrangiatore Peter Dundakov, il quale ha precisato come da subito si sono indirizzati verso una direzione prettamente acustica, dunque senza l’ausilio di strumenti elettrici. Un lavoro comunque moderno e dalla qualità sonora impressionante. Il coro, la Gerrard, l’irlandese Jules Maxwell che ha collaborato in passato con la cantante e Dundakov, compositore e autore, sono i pilastri di “BooCheeMish”, la eminenze soavi di questa creatura allevata con reminiscenze medioevali, temi folk e linee vocali non provenienti dalla sola tradizione ma anche da risvolti moderni, definiti nell’album con le sole voci. Bellezza e arte, attraverso le voci di queste donne venute da dove nasce il tempo.

(Alberto Vitale) Voto: 10/10