(Purodium Rekords) Nati dalle ceneri dei D.O.R., o semplicemente un gruppo parallelo, i Cinzas vedono un solo componente come unica anima dietro al progetto. Da 2015 il gruppo è andato avanti a suon di demo e questa che si va recensendo altro non è che una versione riedita del primo demo uscito un paio di anni fa. Il materiale contenuto è piuttosto eterogeneo, quasi che l’uscita fosse una raccolta di progetti iniziati e poi scartati o abbandonati. Per esempio, le prime due tracce ci propongono sonorità black atmosferico molto estranianti e soffuse, la seconda parte dell’album è invece basato su energiche canzoni black ‘n’ roll con tanto di cori e batteria marziale a incedere su tutto il pezzo. La registrazione e soprattutto l’imposizione non troppo concitata del cantato danno esattamente l’impressione di stare ascoltando una demo in attesa di una registrazione ufficiale. Resta comunque il fatto che questo gruppo fa parte dell’underground portoghese, uno dei più vivi e vitali in ambito black europeo e mondiale e spesso registrazioni di tale risma sono l’unica testimonianza di questa scena, fatta di gruppi dalla vita colpevolmente troppo breve.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10