(Peaceville Records) Per celebrare il trentesimo anno dalla fondazione della band, la formazione originale dei Cancer si è riunita ed ha dato vita ad un disco che rende giustizia ad un nome che negli anni si è rivelato un caposaldo di un certo modo di intendere il death metal. Era il 1988, quando John Walker (voce, chitarra), Ian Buchanan (basso) e Carl Stokes diedero vita ai Cancer, band con uno stile a cavallo tra il death metal della natia Inghilterra e quello di scuola statunitense. “To The Gory End” e “Death Shall Rise” sono due pietre miliari del genere che hanno appassionato ed influenzato molti deathsters. Tra questi troviamo un certo Anders Nystrom, che in tempi non sospetti era solito coverizzare con i suoi Katatonia il brano “Burning Casket”, e che successivamente ha fondato i Bloodbath ispirandosi all’omonima canzone contenuta su “To The Gory End”. Ebbene, ora Anders Nystrom lo troviamo come guest nel pezzo “Ball Cutter”. Pur non arrivando ai livelli eccelsi dei capolavori citati, “Shadow Gripped” si dimostra essere un album di ottima qualità, fedele a quelle sonorità che hanno reso grande il terzetto britannico. Qui ritroviamo quei riffs contorti, quelle accelerazioni improvvise che spezzano tessiture monolitiche tanto care agli Obituary, quel growl profondo ma perfettamente comprensibile. Un ritorno graditissimo, in un’annata che vede i mostri sacri del death riaffacciarsi con dischi di valore assoluto.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10