(Wolfspell Rec) La Wolfspell raccoglie in un’unica pubblicazione i recenti EP di Hermóðr, cioè “Rovdjur” e “Northern Might” entrambi realizzati quest’anno dalla one man band svedese. Le due suite che occupano rispettivamente tutto lo spazio nell’EP d’appartenenza, danno anche il titolo a ciascuno di essi. “Rovdjur” è un pezzo molto lento, ricorda i primi anni di Burzum, con la differenza che le melodie sono molto più estese e struggenti rispetto a quelle di Varg Vikernes. Chitarre laceranti stendono tappeti di base fatti di ghiaccio, contrastati da armonizzazioni evocative. Il tutto per oltre diciotto minuti. I sedici minuti di “Northern Might” sono fondati su un tempo lento, chitarre ronzanti e fredde, le sovraincisioni che scatenano melodie misantrope e sospese in ere remote. Rafn emette uno scream arso, suona e si occupa di tutto, traccia al contempo un atmospheriuc black metal che sa essere confortevole per l’ascoltatore, nonostante la durezza e gelida spiritualità che grava su entrambe le composizioni. Piuttosto diverse tra di loro tra l’altro, entrambi spartane nei suoni per un black metal rispettoso dei suoi principi più elementari della prima ora.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10