(Napalm Records) Uscito da un po’, dunque presumo già ampiamente trattato, analizzato da penne importanti, da riviste e siti con un grosso seguito di lettori, “Shiny And Oh So Bright, Vol. 1 / LP: No Past. No Future. No Sun.” – solo certe band statunitensi possono inventarsi titoli del genere – è arrivato in redazione dalla Napalm solo a dicembre. In precedenza il mio unico approccio all’album è stato attraverso un ascolto radiofonico di un paio di pezzi, oltre a ricevere gli echi di qualche discussione e commento di amici o appassionati di Billy Corgan e di quello che era una volta la band. I The Smashing Pumpkins ne hanno fatta di buona musica e sulla fine del gruppo e il suo resuscitare passiamo oltre, concentriamoci sul fatto che Billy Corgan e gli altri mettono nell’album qualche pezzo che funziona da subito. Chi non è avulso da queste sonorità alternative, grunge e pop rischierà di seguire alcuni dei motivetti, melodie e le idee prodotte della band. Tuttavia i Pumpkins istrionici del discorso musicale rock fatto negli anni ’90 in “Vol. 1 / LP” – si è Vol. 1 perché ci sarà un 2 – non ci sono. Questo sembra un album fatto per le radio, per i palinsesti, per gli ordinati ragazzi della classe media, per i nuovi possibili fan, magari da raggiungere nei concerti che dovranno motivare questa pubblicazione. Per i vecchi fan e di qualsiasi classe sociale, credo che la speranza di riavere qualcosa di degno della storia delle Zucche sia finita da un po’, almeno da quando Corgan si è proposto come solista o con progetti paralleli mai davvero andati a buon fine. Corgan ha puntato giustamente su Jimmy Chamberlin e James Iha, non su D’Arcy Wretzky, assente per contrasti più o meno noti. Questo manipolo di musicisti non ha portato in studio, dove ad accoglierli c’era Rick Rubin, le idee armate di sperimentazione. Non c’è spazio per questo, c’è solo un nome da riproporre o almeno provarci, proprio come ci prova la Napalm che sarà certamente contenta di esibire una band di tal fatta nel proprio catalogo. Tutto legittimo, ma almeno io mi chiedo, in Austria prima di accordarsi con la band, hanno almeno sentito come canta Corgan?

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10