(ROAR – Rock of Angels Records) Gli spagnoli Kilmara, che in passato hanno pubblicato anche per la Sony iberica, propongono oggi il loro quarto album: il nuovo cantante è lo statunitense Dani Ponce. I nostri propongono un melodic metal dal sound e dall’immagine giovanile e ruggente. Se “Purging Flames” ha quel tocco alla Evergrey che sembra spopolare soprattutto nei paesi scandinavi, “The End of the World” rimanda maggiormente al power più compatto, centroeuropeo (un po’ meno duro dei Mystic Prophecy e un po’ meno melodico dei Sinbreed); “Principles of Hatred” ci mette qualche cadenza mediorientale, mentre la power ballad “I shall rise again” prova, a dire il vero senza troppi risultati, la carta emozionale. In scaletta però ci sono diversi brani che non osano, costruiti su pattern arcinoti (ad esempio “My Haven” o la squillante “Disciples”), per cui il risultato finale è non memorabile. È un peccato perché si vede che le buone intenzioni c’erano… forse serve un songwriting più incisivo. Li aspettiamo fiduciosi alla prossima prova!

(René Urkus) Voto: 6/10