(Massacre Records) è nel DNA dell’etichetta tedesca concentrarsi su pubblicazioni heavy, thrash, power metal. Principalmente verso queste, come uno sguardo sincero verso le radici della musica metal o le sue prime correnti più costruite e compiute. Nella Massacre dagli anni ’90 a oggi hanno trovato posto Rebellion, EverEve, Illdisposed, Lonewolf, 69 Chambers e molti altri. Oggi anche loro, i Darkness di Essen. Un nome utilizzato da molti, come altri loro connazionali. Orientati verso il thrash metal, la band che ebbe i suoi natali negli anni ’80, ancora oggi suona il genere alla stessa maniera. “First Class Violence” non sembra un prodotto degli anni 2000 e la cosa non sminuisce affatto l’album. L’unico aspetto non propriamente positivo che alcuni passaggi risultano anche prevedibili, eppure i thasher tedeschi suonano bene. Il riffing è sempre al suo massimo, gli assoli al fulmicotone, un batterista che pesta e pesta, peccato che il rullante sia l’elemento del set più udibile e la cassa eccessivamente triggerata. Evitando però di finire nel purismo del suono, “First Class Violence” è un thrash metal di altri tempi, probabilmente più americano che tedesco, per esempio “I Betray” su tutte le altre canzoni, non per questo non europeo in certe soluzioni. Questo full length non è propriamente un compromesso, si marchia del termine old style senza problemi e parla con chi ha vogli di headbanging a rotta di collo, senza disdegnare qualche buona esecuzione.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10