(Autoprodotto) I Nyos sono un duo finlandese che giunge al quarto album di musica puramente strumentale. Il nuovo lavoro vuole andar e va oltre, si libera da ogni schema o regola regalando quaranta minuti di poesia musicale, di improvvisazione senza controllo, di atmosfera suggestiva, progressiva, dinamica ed emozionale. Noise, beat, drumming neo-jazz, elettronica, loop, suoni, fretta, relax, tenebre, luce: componenti variegati, trasversali ed eterogenei che si amalgamano in otto brani che vanno oltre il limitativo significato della parola ‘brano’. La opener “Urgence” ha fretta: i suoni sono veloci, il drumming è forsennato ma suggestivo, si aprono parentesi con un ulteriore approfondimento dell’atmosfera la quale è comunque sempre dominata da un nervosismo sonoro incisivo. “High Five” è oscura: beat sensuale, suoni cosmici, incalzare inquietante, apice schizofrenico e finale nuovamente provocante. Ipnotica e punzecchiante “L.W.P.”, esattamente come “Zebracazebra”, la quale però riaccendete quell’isterismo della opener. “Tiglio” gira minacciosa attorno alla testa, “Mutante” è ossessiva, seducente, procace e diabolicamente piena di luce primaverile, “Death Star” è vigorosamente e virtuosamente apocalittica, regalando i momenti più heavy dell’intero disco, mentre la conclusiva “Aveiro” riporta verso un’ignota oscurità siderale esaltata dal fatto che è stata completamente improvvisata in studio. Prodotto da Mandy Parnell (Bjork, Aphex Twin ecc), questo “Now.” raggiunge e annienta le barriere finora vergini ed inviolate dell’intimità percettiva dell’ascoltatore!

(Luca Zakk) Voto: 9/10