(Gates of Hell Records) Nella mia collezione campeggia con orgoglio il vinile di “Heavy Metal”, il debut dei TIR: la storica formazione romana, che negli anni ’80 animava i locali della capitale avendo alle spalle soltanto un demo, aveva atteso fino al 2011 per pubblicare il debut, fatto quasi interamente di brani composti fra le fine degli eighties e l’inizio dei nineties. Passano altri otto anni ed ecco “Metal Shock”, anch’esso composto (almeno in parte, non ho il dettaglio e le note promozionali sono avare in questo senso) di canzoni ‘felicemente datate’: e con la voce di Giuseppe Cialone come assoluta garanzia, siamo pronti a goderci un’altra bordata di Italian Heavy Metal! “Città in Fiamme” si apre su una sirena che incornicia un riff priestiano montato su un brano arrembante. Double face “La Sfida”, che parla di avversità che sembrano impossibili da vincere; “Crazy Mama” è un hard’n’heavy stile Strana Officina, grintoso e veloce. Non è l’unico brano ‘leggero’, nel lotto conterei anche la graffiante “Beat 150”. Grande solo di chitarra nella introspettiva “Dentro il Vuoto”, brio e carica ‘vintage’ nella titletrack; del tutto differente lo strumentale conclusivo, “Memoria Faber”, una escursione di chitarra acustica che ha talora i toni degli Zeppelin più ‘magici’. Una sincera e sonora cannonata di classic metal, ancora più coraggiosa per i testi (sempre ottimi) in italiano; la versione in vinile ha una cover differente, e direi più azzeccata (è naturalmente la versione che sceglierò… di nuovo!).

(René Urkus) Voto: 8/10