(Entertainment One) Con due bonus track, “Black Pearl” e “Spoke in the Wheel” in versioni acustiche, la Entertainment One celebra il primo album dei Black Label Society, pubblicato nel 1999 dalla Spitfire Records. Zakk Wylde chitarrista che si impose nella scena metal come ‘manovale’ della sei corde per Ozzy Osbourne, avvia i Black Label Society nel 1999 esordendo con questo album e stupendo tutti anche per le sue capacità canore. Venti anni fa dunque, trascorsi tra album, concerti e una fama oggi consolidata. Il lavoro operato su questa versione per il ventennale è minuzioso. Il sound generale prende corpo, lo stoner-southern metal ammirato da tutti presenta uno smalto nuovo. “Re-blended”, come dice l’etichetta, cioè ‘mescolato’, ‘amalgamato. Una nuova pasta, per una sostanza da sempre celebrata, conosciuta e conseguentemente amata. Due parole sulle due canzoni aggiunte e comunque presenti nella tracklist. “Black Pearl” potente ma raffinata, è ripresa con voce e chitarra acustica, dando come prevedibile un effetto aggraziato. “Spoke in the Wheel” ha in origine toni elegiaci, perché creata con un gioco acustico delicato e brioso, viene rinverdita al piano. Per l’occasione di quest’ultima è anche stato girato un videoclip, come anche per l’opener Bored to Tears”. Ristampa certo, ma i crismi della qualità sono interessanti e magari un riacquisto per i fan di Wylde andrebbe fatto.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10