(Black Lodge Records) Il vero hard rock ha da tempo trovato una nuova alba, un nuovo decennio ottantiano grazie alla florida e biondissima Svezia. Tra i vari act, spiccano i Pretty Wild che con il supporto di quattro singoli sfornano il terzo album della loro giovane carriera… anche se gli anni corrono e siamo ormai vicini anche per loro ai tre lustri di rock dalle chiome cotonate, con look stravagante, ed una potenza musicale decisamente intramontabile. Un po’ Scorpions, un po’ Ratt, vagamente Firehouse e Skid Row: sound senza epoca, una sfilza di classici istantanei… se solo il mercato, le mode, le epoche fossero diverse. Provocante e con ottimo refrain “Let’s Get It Out”, rabbiosa “Meant For Trouble”, estremamente melodica oltre che travolgente “Superman”. Intensa e molto ben arrangiata la ballad “Wild And Free”, decisamente ispirata agli Scorpions “Give It All Tonight”. Struggente “Thanks To You”, irresistibile “Walk The Edge”, feeling dei vecchi Skid Row con “I Love It”, prima della conclusiva grintosa e metallara “Break Down The Walls”. Il nuovo album dei Pretty Wild contiene tutte le componenti di un grande disco che avrebbe scalato le classifiche negli anni ‘buoni’ dell’hard rock, dello sleaze e del glam: look giusto, cori immancabili, fontman dalla voce esaltante, chitarre melodiche, ritmiche suggestive, drumming tuonante, brani catchy e cori da cantare fino a alla tortura delle corde vocali! Assurdamente, sembra quasi impossibile che questa musica non sia più l’elemento dominante di qualsiasi hit… perché se lo fosse, i Pretty Wild sarebbero un nome molto molto ricorrente!

(Luca Zakk) Voto: 8/10