(autoproduzione) In attività da qualche anno e oggi gli Smoking Tomatoes rappresentano una coraggiosa e per certi versi raffinata realtà musicale. Coraggiosa perché i Pomodori Fumanti mischiano il rock e il power con il funk e in alcuni momenti di questo ottimo EP, si odono sonorità vicine alla fusion, tuttavia con un grado strumentale di diverso livello. Questo ultimo aspetto rappresenta la raffinatezza della band. Aggiungendo poi il fatto che i pezzi hanno una pulizia sobria dei suoni, con ogni strumento collocato con estrema cura e rispetto delle sue frequenze udibili, ecco che l’EP diventa una piccola gemma del circuito underground. Il funk è pregno di groove, come poi dovrebbe essere conseguenziale in queste sonorità, e attraversato da una forte carica d’energia, si ascolti per esempio “Hypnovision”. L’atmosfera un po’ anni ’80 la si rivive fortemente nell’opener “Holidays” e ancora in “Misanthropy”, con quest’ultima composizione più o meno in sintonia con i Red Hot Chili Peppers proprio di quel decennio 80. “Rumble Party” è presente in una versione dal vivo, utile a capire le ulteriori potenzialità della band al di fuori dello studio. “Smoking Tomatoes” è un altro brano tirato, rapido, con intreccio di riff, ritmo e basso, tanto basso! La band punta a un modo di suonare non semplice, facendolo con però qualità. Nei pezzi c’è energia, ritmo, molta linearità e un modo spigliato di suonare che alla lunga sa essere trascinante.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10