(Nebular Carcoma) Raccolta contenente sonorità deviate della black metal band francese Darvulia, attiva dagli inizi del nuovo millennio e scioltasi quattro anni fa. Nelle varie evoluzioni della scena black, i Darvulia rimasero sempre fedeli alla linea base, ai dettami imposti da movimenti come ‘Les Légions Noires’, ad un black metal infernale, lo-fi, disadattato, asociale, malato, anche se certe parentesi dal sapore medioevale, qualche volta, ‘addolcivano’ i suoni. La carriera della band ha prodotto tre dischi di qualità, “L’Ombre Malicieuse”, “L’Alliance Des Venins” e “Mysticisme Macabre” (quest’ultimo risale comunque al 2010, con reissue del 2016 della quale potete leggere la recensione qui), più degli split, un EP e vari demo. È proprio la dimensione dei demo che evidenzia il lato più putrefatto dei sentieri oscuri percorsi dai Darvulia, ed è proprio su queste parentesi che questa compilation vuole soffermarsi, portando luce nei meandri oscuri di questa band ormai appartenente al mondo dei morti. “Acte Dix: Démos” contiene i demo “Shabattu, Danse Lunaire” e “L’Odeur Du Corbeau Mort” (rispettivamente usciti nel 2001 e 2002), con in aggiunta “The Dance of Eternal Shadows”, cover dei Darkthrone (da “Under a Funeral Moon”). Poco meno di quaranta minuti di purezza perversa proveniente dai più segregati anfratti del black metal francese underground.

(Luca Zakk) Voto: 7/10