(Pure Steel Records) Esordio power/thrash per i tedeschi Veritates, band arcigna e compatta come il proprio sound, che rimanda spesso (ma non sempre) agli Iced Earth. La formazione teutonica ci propone otto brani. La solida “The Past is dead” sfoggia un ricercato lavoro chitarristico, mentre “Jerusalem Syndrome” ha godibili influssi maideniani. Particolare, interessante anche se non del tutto riuscita “Awakening”, pezzo oscuro ma di ambito hard rock, che si ferma e riparte più volte creando una straniante atmosfera. I nostri si lanciano anche in un epos di oltre undici minuti, “Hangmen also die”, dove forse però alcune sezioni (a cominciare dall’intro) sono un po’ prolisse; si chiude con il thrash agitato di “Hasta la Muerte”. In generale, i Veritates vanno alla grande quando non decidono di complicarsi la vita con sperimentazioni e particolarità: una band onesta, per musica basilare.

(René Urkus) Voto: 6,5/10