(autoproduzione) Pubblicato autonomamente dalla band nel 2008, l’album “Decadenza” è stato poi ristampato in cassetta l’anno successivo da War Kommand Prod. mentre nel 2010 riceve un’ulteriore ristampa in CD da Dark Babel Records. La black metal band italiana, oggi molto più incline all’avantgarde e post black metal – recensioni dei lavori precedenti QUI –, ristampa ancora una volta l’album, questa volta con una copertina diversa dall’originale. Il concept, un formato espressivo caro ai Deadly Carnage, verte sul paganesimo in Europa che ad un certo punto è diventato per qualcuno stregoneria, con la conseguente caccia a quelle che sono state delle vittime e nulla più. Di “Decadenza” colpisce il riff monolitico di “Antica Europa”, corredato da un testo che ricorda le glorie del passato del nostro continente e il suo scivolare, appunto, nella decadenza, mentre la spedita e irruenta “1486” sembra una marcia dei Darkthrone. “Sogno Evanescente” è fatta di scatti e variazioni e “Facing the Path to Eternity” possiede un riffing divorante, cattivo e soprattutto di puro black metal. “Decadenza” con poco più di 30′ e dunque solo quattro pezzi, rappresenta tra il meglio che una band black metal italiana abbia offerto all’onore del genere.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10