(Vic Records) Le ristampe della Vic Records si dimostrano sempre interessanti. L’andare a recuperare band molto vecchie e ormai sparite dalla circolazione, come anche album di altre ancora in attività, un’operazione che rinfresca la memoria, mentre ai più permette di riscoprire piccoli tesori dimenticati. La label olandese riporta alla luce il primo album di questa formazione death metal nata in Inghilterra. Dopo due demo tra il 1991 e l’anno seguente, nel 1994 i Gomorrah pubblicano appunto “Reflections of Inanimate Matter”. Nel 1996 l’album “Caress the Grotesque” e poi il silenzio. La Vic rimpolpa l’uscita con il primo demo, di tre pezzi, “Embryonic Stages”. Quasi un’ora di death metal di tipica marca britannica e dunque di novantiana memoria. Questo vuol dire che i Gomorrah puntavano a linee thrash metal irrobustite, rese più oscure e tetre, grazie ad accordature ribassate e a qualche progressione di riff leggermente inquietante nella melodia. Resta comunque un’esecuzione pulita e dinamica quella dei Gomorrah. L’ancestrale thrash metal spesso udibile nelle death metal band di Sua Maestà, è ampiamente rintracciabile proprio nel demo “Embryonic Stages” a corredo dell’album. Una curiosità, nel brano “Human Trophies” che chiude “Reflections of Inanimate Matter” il lungo parlato udito in due riprese nel brano, è di Fish ex voce dei Marillion.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10