(WormHoleDeath) Gli esordienti svedesi Oxidize ci regalano un buon disco di modern/melodic metal graffiante e incisivo. Ruvida la opener “Heading for Tomorrow”, grazie anche al cantato al vetriolo di Anton Darusso; ma c’è una bella melodia nel refrain. “Coma” ha una carica alla Nevermore, mentre “Not an Angel” alterna chitarroni ribassati a un refrain leggero e radiofonico. “Tell me why” è una corposa power ballad, esaltata dal cantato baritonale di Anton; orecchiabile e di nuovo più sul versante rock che metal “Anti Hero”. Vibrante “Hey Angel”, cori ancora una volta molto catchy per la titletrack, mentre la conclusiva “Crucify me” ci riporta ad atmosfere quasi Primal Fear, ma con un appeal tutto nordico per la melodia. Qualche brano un po’ più furbo e ammiccante, altrove potenza, altrove ancora un bel refrain: per intrattenere un metallaro non serve altro.

(René Urkus) Voto: 7/10