(Massacre Records) Lo storico chitarrista dei Sacred Steel Joerg M. Knittel non riesce proprio a stare con le mani in mano, e ai suoi vari progetti aggiunge oggi anche i Goblins Blade, in cui si fa accompagnare da due membri dei My darkest Hate (una delle sue creature) e da altri veterani della scena tedesca. L’arcigna “Snakes from above” è subito cifra del slound: a dispetto delle origini geografiche del combo, un us power metal serrato e terremotante, fra Helstar, Aska e Jag Panzer. “Blink of an Eye” è l’incedere compatto di un carrarmato, molto stile Mystic Prophecy; cadenzata, con un approccio epico alla Cage “When the Night follows the Day”. Si chiude con “Call for Unity”, dotata di un lavoro chitarristico più classico. Nulla di nuovo sotto il sole, ma una apprezzabile bordata di power ruggente e roboante.

(René Urkus) Voto: 7/10