(Lethal Scissor Records) Il primo full lenght della grindcore band veneta sigla venti pezzi in poco più di trentasei minuti. Sono in tre i Stench Of Profit, ma fanno casino per trentatré! Al vociare roco, growl e spaccaossa di Maurizio, si nota immediatamente il muro sonoro che lo fronteggia. In esso Giovanni srotola una valanga di blast beat e pattern battenti e insistiti che non si concedono pause. A tale violenza Lory risponde ricamando con la grazia di un fabbro riff funesti, brutali, veloci e dissanguanti! Il nucleo del suonare dei Stench Of Profit è letale perché è una massa ribollente di nichilismo e distruttività. Un nucleo fatto di suoni compressi e saturi, per un clima metal noise. Pochi anni di attività, già un EP e altri piccole pubblicazioni, ora per la band c’è il modo per dilungarsi, esprimere in modo pieno e libero la forma sonora più vicina alle sue idee ed esigenze. “No Place to Hide” è una scarica di rabbia e in esso i Stench Of Profit ci vanno giù senza compromessi per asfaltare l’ascoltatore, prosciugarlo, polverizzarlo, perché voce e strumenti sono un flusso continuo, fuso in un unico insieme di estremismo puro.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10