coptwinscrew(Scarlet/Audioglobe) Indovinate un po’? Gli svedesi Twins Crew, fautori di un apprezzabile symphonic power metal, portano questo monicker perché… i fondatori della band sono due gemelli entrambi chitarristi, Dennis e David Janglöv. “The northern Crusade” è il loro secondo disco, e pur senza far gridare al miracolo intrattiene piacevolmente. “Last Crusader” è una classicissima di symphonic power metal, dove forse vengono richiamati, dati i suoni squillanti di keys, più i Power Quest (e in parte i Dragonforce) che i Rhapsody. “Blade” è un up-tempo con aperture epiche e un ottimo lavoro di chitarra, mentre “Loud and proud” spezza un po’ la scaletta, perché (come è facile intuire dal titolo) si tratta di una bordata di metallo classico con cori pacchiani e chitarre grasse. Gradevole comunque, ma l’avrei sistemato alla fine! La ballad “Under the Morning Star” non è male, ma mi è suonata un po’ di maniera; fiumi di energia nella bella “Kings of Yesterday”, mentre la conclusiva “Angels Fall” inserisce gradevoli richiami ai Maiden (soprattutto nell’intro acustica e nel potente ritornello). Un prodotto che, con ogni probabilità, finirà per interessare soltanto i power metallers, ma che ha qualche numero per difendersi.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10