7 Jacket (3mm Spine) [GDOB-17H3-001](Pesanta Urfolk) La definizione è Dark Americana. Band speciale di Denver, della corrente culturale e musicale di Denver. Personaggi e figure note nel settore, come Jay Munly (famoso per il suo Banjo) e  Slim Cesna. Tutte collocazioni stilistiche, strumentali, commerciali. Ma cosa rimane di tutto ciò? Cosa c’è veramente sotto? Semplice: dodici minuti di esperienza da gustare in pieno relax, un relax un equilibrio tra oscurità e umorismo in essa contenuto. Siamo lontani dal metal, siamo anche lontani da chitarre distorte, drummings forsennati.  Siamo ai confini del folk. Siamo su dark unplugged. Una maestria fantastica nel saper scegliere e -spcialmente- usare voci umane, tante, maschili, femminili, tutte concepite per supportare il calore profondo del lead vocalist. Armonia, melodia, cadenza, profondità. Per rimanere nel metal una delle rare bands che potrebbe concepire qualcosa di simile sono i Tiamat, ma i DBUK sono un’altra storia, “un altro” viaggio, un’alta destinazione. Dodici minuti. Pochi, ma profondi, intensi, dodici minuti che valgono come centoventi. Un profondo uso delle voci umane, con una chitarra sublime, strumenti tipici del folk, ed una passione infinita. Rigorosamente in vinile 7 pollici. Puro piacere. Godimento massimo.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10