copgammaray3(Ear Music) Finalmente! E chi ci sperava più nel nuovo album dei Gamma Ray? Sono passati 4 anni da “To the Metal” e onestamente non ne potevo più di mini, live, raccolte e quant’altro… come tanti altri, temevo che ormai i Rayz avessero perso il feeling, ma sono costretto a smentirmi (e a dire il vero lo faccio con grande piacere): “Empire of the Undead” è quanto di meglio la band ci abbia offerto almeno da cinque o sei anni a questa parte, il che significa che supera certamente il pur onesto “To the Metal”, e direi anche “Land of the Free II”. E scusate se è poco! Il disco non potrebbe iniziare meglio che con “Avalon”, epos di oltre nove minuti che, per quanto nella parte iniziale ricordi abbastanza la recente “Empathy”, è stata scritto da Kai Hansen con grande accortezza ed equilibrio, e addirittura si avvicina in qualche passaggio alla gloria assoluta di “Rebellion in Dreamland”. “Hellbent” velocizza subito il disco con cori pieni e un ritmo sostenuto; nella sguaiata “Born to fly”, che pure mi ha portato ai tempi di “Land of the Free”, è incredibilmente vincente l’accoppiata bridge+refrain. Un’altra accoppiata, quella “Master of Confusion”-titletrack, inserita nel contesto del disco, mi è sembrata perfetta: e dire che l’avevo giudicata così male nel maxi singolo dell’anno scorso… perdonatemi Rayz, di entrambe canto il ritornello da giorni senza interruzione! “Time for Deliverance” è parente stretta di “No Need to cry” (da “To the Metal”), ma caspita… è irresistibile! Complimenti a Dirk Schlächter che deve averla scritta in un momento di grazia. Anche a “Seven” è impossibile dire di no; la fine della scaletta forse non è all’altezza dell’incredibile inizio, ma devo ancora citare la conclusiva “Built a World”, con i suoi toni vagamente spaziali. Nella limited edition seguono tre take live in studio, il dvd invece contiene la solita alternanza fra pezzi live, interviste e video promozionali. Che dire? Bentrovati Kai, Henjo, Dirk e Michael, e meno male che (come dimostro QUI) spaccate ancora dal vivo nonostante abbiate passato quasi tutti i 50!

(Renato de Filippis) Voto: 8,5/10