copranger(Ektro Records) Secondo EP per i Finlandesi Ranger, speed metal band formata nel 2009. Tutti gli amanti di gruppi come Agent Steel, Exciter, Accept e Judas Priest troveranno pane per i loro denti: riffs velocissimi e taglienti come rasoi, vocals rabbiose nelle strofe e acute nei ritornelli, drumming martellante; dimenticate ogni modernità, i tempi dispari o i breakdown deathcore: qui parliamo di METAL incontaminato nella sua essenza più pura. Questo lavoro è costituito da due brani, per una durata totale di dieci minuti. La title track è aperta dai rintocchi di una campana con in sottofondo il fruscio di una puntina di giradischi sul vinile. Un acuto squarcia l’aria e un velenoso e veloce riff di chitarra supportato da un drumming ossessivo fanno deflagrare il brano. Ottima la voce di Dimi, vicina ad Halford negli acuti, mentre in altre parti ricorda Schmier (Destruction). “Omen Of Doom” parte velocissima con un riff davvero vicino agli Exciter di “Violence & Force”, rallentamenti, ripartenze in pick slide (Da quanto tempo non ne sentivo più…) e assoli armonizzati alla Judas Priest. L’heavy metal è cambiato molto e si è evoluto, queste sonorità non sono certo innovative; tuttavia fa piacere vedere giovani bands ancora dedite a questo stile, almeno fino a che non diventa inflazionato come è successo al thrash. Questo EP l’ho apprezzato molto, tuttavia due brani sono pochi per esprimere un giudizio obiettivo. Attendo con ansia un full length.

(Matteo Piotto) Voto: S.V.