(Autoproduzione) Un album come “Mirroring the Abyss” è il tipico lavoro che rappresenta la fusione tra thrash e death metal. Il tipico album in cui anche elementi hardcore e le varie radici di quello che poi è diventato il metal estremo si armonizzano e montano come una marea sconcertante e dirompente. I Disasterhate sono una realtà catanese che esibisce aggressività ed equilibrio compositivo. L’album viene aperto da una coppia come “Me = Android” e “Desecrated Sick Reality”, due cazzotti ben assestati eppure già capaci di indicare quanto la band sappia tirare il fiato su momenti modulati e improvvisamente carichi di melodia. La composizione è fluente ma di gusto, soprattutto nella seconda canzone indicata e nella coda della successiva “Shining Black Mirror”, dove arriva un inaspettato costrutto ritmico, del riffing e canoro che si porta a livelli più completi.. L’uso di muri fatti di chitarre arcigne e ritmi irruenti (a volte a ‘pale d’elicottero’), spesso vengono controbilanciati da scansioni delle trame sonore che riescono a fondere un po’ la vecchia scuola thrash metal, andando da Slayer a Kreator, da  cose alla Anthrax a situazioni blackened, fino a quella death metal. Il sound è dunque mutevole: sa essere istintivo o disciplinato e comunque andante. Come nel caso di “The Isle of the Dead”, vera nenia di metallo che rapisce per andatura e vocalità appassionata. Eccellente brano. I cenni hardcore sono disseminati in giro, brutalizzati dal groove e da evoluzioni sempre più poderose e irrefrenabili, come in “Day of Zero”. Complessivamente l’album offre più spunti e non annoia, in quanto i Disasterhate badano al sodo, alla concretezza e lasciandosi piccoli momenti dove allevare e far crescere arrangiamenti e scenari melodicamente intensi e suonando del metal, senza velleità moderne e senza nostalgiche rivisitazioni. Tutto questo attraverso le bacchette di Danilo che spalleggia con disinvoltura il modo di suonare le corde delle due chitarre e del basso di Antonella, Claudia e Valeria.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10