copstarinsight(Inverse Records) Band abbastanza interessante, i finlandesi Star insight: arrivano al debut dopo una lunga gavetta (l’anno di fondazione è il 2005) e, in modo fedele alle ultime tendenze della loro nazione, mescolano nel loro sound un po’ di tutto, costruendo un ibrido power/death/black (con deboli influssi sci-fi) che è certamente vivido e mutevole. La opener “Limbo” è una specie di incrocio fra il suono arcigno dei Children of Bodom degli inizi e quello pomposo degli Ensiferum; più aggraziata, per la presenza delle keys, ma comunque potente “Emanuela”, a suo modo sofferta e romantica. “Night with Fever” accenna in qualche passaggio al black sinfonico, mentre vira verso un sound più moderno, decisamente affine al death svedese, “Signs of Victory”. Decisamente superflue mi sembrano le incursioni elettroniche di “Raven and Hell”, poi il disco (abbastanza breve) si chiude con l’inattesa dolcezza gotica di “Poem of Misery”, animata da un cantato femminile. Nonostante una data d’uscita assai punitiva (1° Agosto), credo che questo disco abbia delle chance per farsi notare. Distribuisce la Inverse Records, che continua nella propria politica di mettere sotto contratto unicamente band finniche.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10