(AFM Recrords) Questo album acustico degli Ektomorf ha qualcosa di scontato, nonostante sia avvolto da intimismo e pacatezza. I thrashers ungheresi sono gente avvezza alla potenza e “The Acoustic” appare come una produzione anomala, anche se non è un lavoro completamente acustico, infatti le chitarre elettriche non sono completamente bandite, per esempio figurano in “Bee Free”, e poi la batteria di Robert Jaska c’è tutta, senza percussioni minimali. Cosa è dunque “The Acoustic”? Un album che consta di dodici pezzi e che incasella cover di Lynyrd Skynyrd (“Simple Man”), di Johnny Cash (“Folsom Prison Blues”), reincisioni di pezzi noti, “I Know Them”, “Redemption”, “Who Can I Trust”, “Stigmatized” e “I´m In Hate”, oltre a cinque nuove tracce pensate per l’occasione. Dunque un gruppetto di dodici canzoni e alcune di un certo interesse, come le due cover dei big che segnano una considerevole differenza dal resto del materiale…si sente che non è farina del loro sacco! “The Acoustic” è qualcosa in cui la band che lo ha concepito si è spinta a voler dare qualcosa di diverso e inusuale, nel proprio ambito discografico, ma con un’inventiva sinceramente inadeguata. Gli Ektomorf ci hanno provato, ma cambiare alcuni strumenti e lasciare inalterato il senso della loro musica è stata un’idea poco felice.

(Alberto Vitale) Voto: 5/10