copseriousblack(AFM) Sì, di solito sono contro i supergruppi… ma stavolta non posso resistere! Se si mettono insieme in una nuova band Roland Grapow, Thomen “The Omen” Stauch, Domink Sebastian (Edenbridge) e Mario Lochert (ex-Visions of Atlantis), qualunque fan del power metal drizzerà le orecchie, e l’esordio dei Serious Black, per una volta in casi come questi, soddisfa completamente le attese. Gli undici brani di “As Daylight breaks” si inseriscono ottimamente nella tradizione dell’heavy tedesco, e l’insieme, per capirci, suona come i Masterplan della prima ora, magari con un pizzico di allegria in più. “I seek no other Life” svela un power brioso e tastierato, parente alla lontana dell’hard rock teutonico: la voce di Urban Breed è incredibilmente simile a quella del mattatore Chity Somapala, e devo dire che al primo ascolto mi sono ingannato. “Sealing my Fate” parte come una power ballad ma ha invece un ritmo assai energico; la vera power ballad, che mi ha fatto pensare non poco agli Avantasia, è la titletrack, anche se Tobias Sammett ha un tocco superiore. “Akhenaton” rappresenta l’immancabile, ma spesso (almeno a mio parere) sovrabbondante, canzone dalle atmosfere orientali. “My mystic Mind” ha qualcosa dei Blind Guardian più squillanti; briosa anche “Setting Fire to the Earth”, forse il brano più hardrockettaro della tracklist. La conclusiva “Older and wiser”, con un testo che rende bene la paura di crescere dell’attuale generazione di trentenni, chiude in velocità un disco assai gradevole. Peccato che, al tour già in fase di svolgimento con gli Hammerfall, né Grapow né Stauch parteciperanno per motivi di salute.

(René Urkus) Voto: 7,5/10