coptbolin(UDR Music/ADA) C’è una cosa per la quale Tommy Bolin non dovrebbe mai essere dimenticato: avere suonato la chitarra in “Spectrum” di Billy Cobham. Era il 1973 e aveva 22 anni. Jimi Hendrix era morto da tre anni e la sensazione che qualcuno potesse prendere il suo posto non l’aveva nessuno. All’epoca c’erano un manipolo di giovani della sei corde che ambivano comunque allo scettro dello strumento e conseguentemente a scrivere il proprio nome nella storia del rock. Tommy Bolin era tra questi. Lui aveva delle doti e “Spectrum” lo fece capire al mondo intero. Tre anni dopo quell’album, dunque a 25 anni, una notte un’overdose di alcool e droghe gli riservarono un posto accanto Jimi in paradiso. Gli Zephyr, James Gang, i Deep Purle (il suo lavoro nello storico “Come Taste the Band” è splendido) sono altri ‘suoli’ che Tommy Bolin ha calcato. È strano, ma Bolin non è mai tra i primi nomi che saltano fuori quando si parla dei grandi chitarristi del rock. Francamente si ha la sensazione che sia stato dimenticato, almeno un po’. La UDR raccoglie in “Teaser 40th Anniversay Vinyl Edition Box” un set di tre vinili e due CD, nei quali figurano pezzi inediti e rimissaggi alternativi estratti dalle registrazioni di “Teaser” e le performance (nei due CD) del chitarrista all’Ebbets Field, The Northern Lights, My Father’s Place e a Albany. C’è un brano in questa valanga di pezzi che cristallizza cosa è Tommy Bolin con le dita su una chitarra, “Flyn’ Fingers”, uno scarto di “Teaser” già editato in “Whips and Roses” (raccolta del 2006 che si rifà a “Teaser”). Ebbene quell’oltre un quarto d’ora esprime la variegata, multicolore e agile tecnica del chitarrista dell’Iowa. Funky, jazz, fusion, psichedelia… estro, andrebbe chiamato tutto ciò. Ammirevole. “Wild Dogs” è un pezzo che raccoglie dentro la sua sei corde quanto poi hanno fatto Aerosmith, Guns ‘n’ Roses e tanti altri. Le esecuzioni dal vivo hanno una qualità sonora accettabile che permette di ammirare l’arte sonora di questo ragazzo di Sioux City che si destreggia facendo leva sul blues per interpretare samba, jazz, fusion, rock. Tutto era in suo potere e forse Tommy lo aveva intuito, vma è andato via lasciando ai posteri qualcosa di stupendo.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10