copeternalsilence2(Underground Symphony) Il debut “Raw Poetry” (QUI recensito) era bello, il successore “Chasing Chimera” lo è ancora di più: gli Eternal Silence si confermano con un gothic/power d’impatto e – per fortuna, almeno secondo chi scrive! – non troppo alla Nightwish. Nella musica dei varesini ci sono infatti aspetti più sublimi e meno commerciali, che rendono “Chasing Chimera” un disco a tratti poetico, ma che non dimentica mai la potenza. La opener “Dreambook”, ben costruita, basa tutto su un ritornello incalzante e sulla prestazione della vocalist Marika Vanni (spesso in duetto con il chitarrista Alberto Cassina), che vanta una voce molto versatile. Dopo la sognante “Shades of Dusk”, dal mood fine anni ’80, il miglior giro di tastiere si trova certamente in “Unbrekeable Will”, che ricorda a suo modo i primi Vision Divine. State certi che dopo due ascolti avrete memorizzato la melodia! Stuzzicante anche la power ballad “My Cage”; paesaggi sinfonici di grande bellezza in “The Maze of my Obsession”, infine il platter si chiude con l’eterea ballad “Chimera”, cantata in italiano. Con due pezzi eccezionali e almeno altri tre o quattro di elevatissima fattura, gli Eternal Silence entrano di diritto fra le mie band preferite!

(René Urkus) Voto: 8/10