(Hells Headbangers) Solo due canzoni, per un totale di meno di nove minuti di durata per questo “Rebirth Through Brimstone”, EP di debutto degli Shed The Skin, band di recente formazione, ma composta da veterani della scena estrema, come Kyle Severn, batterista degli Incantation, Matt Sorg, chitarrista dei Ringworm, mentre alla voce troviamo Ash Thomas, vocalist dei Vladimirs. La proposta musicale è un death metal di stampo Scandinavo, a cavallo tra la vecchia scuola e soluzioni moderne, queste ultime riscontrabili a livello di produzione, ad opera del leggendario Dan Swano, il quale fornisce alle due canzoni un sound potente, aggressivo e pulito allo stesso tempo, forse fin troppo perfetto, visto che sono dell’opinione che forse un taglio leggermente più grezzo avrebbe conferito al lavoro sonorità un po’ più crude. L’opener “Skaphe Of Christ / Rebirth Through Brimstone” parte con un riff rallentato, ai limiti del doom, pesante e monolitico. A metà brano parte un’improvvisa accelerazione, con drumming impazzito e la voce di Ash Thomas bestiale, il tutto inframmezzato da sporadici rallentamenti e feroci ripartenze. “Luminous Trasgressions” è più diretta, un assalto frontale in puro Swedish death metal style, con brevi incursioni nel death melodico in alcuni riffs di chitarra. Certo, due brani non possono dare un’idea precisa della validità del gruppo, ma le premesse sono ottime. Aspetto con curiosità il full length, in fase di lavorazione, per avere un’ulteriore conferma della buona impressione suscitatami da questo EP.
(Matteo Piotto) Voto: s.v.
