Imprimir(Century Media) Quarto album per gli Spagnoli 77, band dedita ad un hard rock’n’roll che, da come si evince dal monicker, affonda le sue radici nelle sonorità degli anni ’70. I pezzi sono coinvolgenti, ritmati, pregni di quelle sonorità hard/boogie che hanno reso grandi gli AC/DC, mescolati al rock di matrice blues tipico dei Rolling Stones. L’opener “It’s Alright” si segnala subito come una delle highlights dell’album, grazie alla ritmica trascinante e buone linee vocali, che rendono la canzone una via di mezzo tra lo stile dei Led Zeppelin e quello dei Blue Oyster Cult. “Tonight” risente fortissimamente delle influenze dei fratelli Young, mentre la voce di Armand Valeta fa il verso a quella di Bon Scott. Un giro di basso cadenzato apre “Come & Join Us”, dalla classica ritmica in 4/4 semplicissima ma dannatamente coinvolgente. “Street Dogs” è caratterizzata da buoni assoli ed una ritmica rocciosa, mentre le linee vocali risultano un po’ forzate, nel tentativo di essere catchy a tutti i costi. Altro highlight di questo lavoro è sicuramente “Tightorpe”, up tempo adrenalinico, adatto ad essere sparato a volumi impossibili, così come la conclusiva “We Want More Rock’n’Roll”, dal ritornello memorabile, nato per essere urlato dal pubblico in sede live. Un album certamente non originale, volutamente retrò e derivativo, ma pieno di pezzi carichi, potenti e con le palle fumanti!

(Matteo Piotto) Voto: 8/10