copDEARDELUSION(Mighty Music) Possente, misterioso. Ricco di lucente energia, ma anche oscuro, tetro. Un mix assurdo tra metallo e rock moderni con uno stile che ricorda i recenti Winger, anche grazie ad un timbro vocale del cantante che assomiglia molto al singer della band americana. “Sleep of Reason” è il loro secondo lavoro, sono danesi e la travolgente forza del loro sound viene anche dalle tematiche toccate, tutte orientate contro il fanatismo religioso. Coinvolgente, catchy, tecnico ma anche sporco e sprezzante: un disco che cresce ad ogni ascolto, un disco che mette sempre più in mostra le ottime doti di Simon Roland, il vocalist e uno dei chitarristi del quartetto. Un disco mai banale, mai scontato, ricco di sorprese. Isterica “Unmade”, canzone moderna ma aggressiva. “Righteous Man” è fantastica, proprio la canzone che riporta alla mente i Winger, sia per impostazione che per quel poderoso timbro vocale. Altra perla è “Facing Tensions” nella quale la performance vocale si innalza con decisione. Intima e riflessiva “Scapegoat”, feroce “Everything is Nothing”, un pezzo decadente e maledettamente oscuro. Ipnotica le title track posta in chiusura. Nove ottime tracce ricche energia orientata ad una decadenza infinita, capace di descrivere le sensazioni di oggi, di un presente con poche speranze, privo di luce e condannato da se stesso. I Dear Delusion, in modo geniale e sincero, canalizzano questa negatività in quaranta minuti di musica possente.

(Luca Zakk) Voto: 8/10