(Kernkraftritter Records) Full length d’esordio per Shotgun Justice, band Tedesca nata dal 2003, con due demo e la partecipazione alla compilation “Greatest Kills” all’attivo. Il sound proposto dai nostri, distilla un po’ tutto il metal degli ’80s, senza porsi nessun tipo di barriera tra sottogeneri. All’interno dello stesso brano, infatti, possiamo trovare riffs rocciosi, parti epiche, melodie hard rock ed accelerazioni non lontane dal thrash. Non mancano nemmeno parti più teatrali ed operistiche, come nel pezzo “Nemesis (A Global Killer)”, nel quale, la voce potente di Marco Kraft si alterna alla voce lirica femminile di Belinda Schonfeld. “The Scales Of Justice” è un bellissimo brano strumentale, aperto da un arpeggio di chitarra acustica, accompagnata da percussioni, mentre l’assolo di chitarra elettrica è melodico e ricco di feeling. Nonostante la vena melodica sia spiccata, gli Shotgun Justice non si tirano certo indietro se si tratta di dover pestare sull’acceleratore. Ne è un esempio “Head Full Of Bullets”, dominata da un riff thrashy che si interrompe a metà pezzo, dove un intermezzo di percussioni dà il via ad una serie di assoli avvincenti, sorretti da un riff secco e cadenzato. Altra perla del disco è l’opener “Blood For Blood”, potente cavalcata power/thrash con linee vocali particolari da parte di Marco Kraft, che come ho detto in precedenza, è in possesso di una voce potente e versatile. La sua timbrica è un po’ particolare, una via di mezzo tra Biff Byford e Blaze Baley, ed assolutamente espressiva. La title track coniuga alla perfezione melodie hard rock, riffs monolitici e parti epiche e solenni. Un album che, pur suonando al 100% old school, non dà mai la sensazione di “già sentito”, riuscendo perfettamente nel tentativo di rimanere personale ed allo stesso tempo classicamente heavy metal.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10
