copFORETD'ORIENT(Visionaire Records) Progetto tanto convincente quanto ambizioso, questo concept parla delle radici culturali della realtà della Repubblica di Venezia. Tema insolito quanto affascinante, portato avanti con convinzione da una band che sa fondere perfettamente parti orchestrali e momenti di più canonico Metal estremo. La voce del cantante convince subito (fa piacere sentire i nostri cimentarsi con la lingua italiana), mentre parte ritmica e chitarra ben si fondono con il cantato creando pezzi solidi e scorrevoli, figli di un gusto poco celato per l’epicità. Il risultato sono sette tracce che acquistano sempre più valore ad ogni ascolto. Riconosco influenze dei Dark Lunacy ma, soprattutto nel cantato, alcuni elementi dei Frangar più tranquilli, uniti ad un gusto tutto classico per il modo di suonare la chitarra. Un voto quasi pieno più che meritato per una produzione cristallina e potente. Felici di accogliervi tra i grandi, ragazzi…

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9/10