copdandw3(Another Side Rec.) Il duo russo-ucraino Dan Deagh Wealcan (già presentati Qui e QUI) si conferma una buona proposta di experimental-industrial metal. Storia nota quella del duo dell’Est: Mikhail A. Repp lavora intensamente per un anno e mezzo a del materiale registrato all’occasione, come appunti sparsi, session improvvisate o pensate, e si rende conto che ha poi bisogno di un cantante. La scelta ricade su Eugene “Iowa” Zoizde-Mishchenko, membro di una death metal band. Eugene per il momento è un session member, ma nei tre lavori di cui sopra lui non sembra essere un aggiunto. La sua voce è ormai il timbro standard per ogni esecuzione di Mikhail. Industrial, crossover, post rock, elettronica sperimentazioni varie sono l’anima di questo sound. Francamente senza niente di nuovo e con la sensazione di passare da una cosa all’altra con un filo logico molto esile. Inoltre alcuni pezzi soffrono di una similitudine generale, aspetto è rintracciabile anche nei precedenti lavori, e questo penalizza la resa di “Fragmented Consciousness”. Resta il fatto che i DDW producono comunque qualcosa di coinvolgente. La musica in un certo senso funziona, il variare può anche essere visto come una caratteristica di rilievo, in questi cinquanta minuti molto serrati. Per esempio, le durezze del metal e dell’industrial, vengono mitigate da un pezzo come “I’m Confuse”, dove l’intervento di synth orchestrali, rende il tutto molto pop, appunto in un contesto industrial e selvaggiamente caotico. I DDW sono eccentrici.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10