(Autoproduzione) Debutto sulla lunga distanza per Tears From Venere, band tricolore con all’attivo un EP intitolato “A Long Road To Happiness…” che ha riscontrato un certo successo presso le radio rock locali. A dispetto del monicker, ci troviamo davanti ad un disco di rock energico e frizzante, che mescola grinta heavy rock, aggressività punk ed efficaci melodie pop, ben valorizzate dalla voce rauca di Vincenzo Santoriello, una via di mezzo tra James Hetfield e Chad Kroeger. Paradossalmente, il difetto principale di questo lavoro sta nella prova vocale, non tanto per la voce in se (davvero ottima), quanto per una pronuncia della lingua inglese piuttosto approssimativa e decisamente migliorabile. Nonostante ciò, i brani sono molto accattivanti e rocciosi, con parti dirette e senza fronzoli ben bilanciate da ritornelli veramente catchy, estremamente semplici e dannatamente efficaci. Sugli scudi la melodica “My Name Is V”, mid tempo roccioso che strizza l’occhio al pop/punk più commerciale, dal refrain accattivante e ricco di cambi di atmosfera. “One More Night” è ritmata e rabbiosa, adatta ad essere eseguita dal vivo per movimentare il pubblico. La conclusiva “Fame And Glory” è anch’essa un’ottima live song, che richiama in qualche modo i Metallica di “Ain’t My Bitch”. Davvero un buon debutto, coinvolgente e ricco di energia, parzialmente rovinato, ripeto, da una pronuncia dell’inglese da migliorare.
(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10
