Nnecronomiconc16(Season of Mist) I Necronomicon in questione sono canadesi e con già diversi album in carriera. “Advent of Human God” manifesta un death metal piuttosto muscolare e con punte di blackened, attraverso passi melodici che rievocano Morbid Angel e Behemoth. La title track ha un poderoso tagli orchestrale, mentre la successiva “The Golden Gods” gioca solo sul blackened con sezione ritmica muscolare e spedita e un riffing che scarinifica le note e dipinge scenari cruenti. Inizio dunque fulminante, ma il resto è comunque un cataclisma che impatta sull’ascoltatore. Il tappeto ritmico è inarrestabile e il riffing scatena continuamente gelidi, spettrali, sinistri e insanguinati scenari. Un senso di orrido e di solenne crudeltà pervade “Advent of Human God” che non presenta eccellenze tecniche e si compone di strutture essenziali, ma è appunto lo stile la summa di questo death/black navigato da melodie spaventose, vere regine della scena. Il trio offre anche degli assoli che entrano sempre con un certo effetto all’interno dei brani e per i quali la cornice ritmica (più o meno vicina allo stile polacco) offre loro la giusta scena per lasciarli risplendere della loro naturale grinta. Un lavoro votato a melodie magniloquenti e imperiose e con una sana e pronunciata velocità.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10