copMonument(Roar! / Soulfood) Nella sua storia, il metal si è evoluto in varie sfaccettature, con sonorità che via via si sono fatte sempre più distanti, rispetto a com’era il genere in origine. Questo ha sicuramente permesso una maggiore varietà, che sicuramente ha giovato a tutto il movimento. Ogni tanto, però fa piacere trovare bands dedite e devote al metal più tradizionale, quello che ad inizio anni ’80 ha infiammato i cuori di migliaia di fans ancor oggi fedeli. Ultimamente, infatti, è tornato in auge un forte interesse verso il metal tradizionale, non a caso denominato NWOTHM (New Wave Of Traditional Heavy Metal), che recupera le sonorità proposte da Iron Maiden, Saxon, Thin Lizzy e Judas Priest. Tra le formazioni di punta di questa rinascita musicale, troviamo i Londinesi Monument, unica formazione dell’intero movimento a provenire dall’Inghilterra, capitanata dall’ottimo singer Peter Ellis, in passato cantante dei White Wizzard. Anche il sound della band è Inglese fino al midollo, riproponendo in maniera estremamente fedele lo stile della Vergine Di Ferro, sfiorandone in certi frangenti il plagio. Eppure, stranamente, questa evidente mancanza di personalità si rivela essere, in questo caso, un toccasana. Merito delle composizioni, assolutamente godibili e coinvolgenti, supportate da un tasso tecnico piuttosto elevato ed un’immediatezza che raggiunge il proprio apice nei ritornelli nati per essere cantati da tutto il pubblico in sede live. La title track è una fucilata vicina allo speed metal, con linee vocali assolutamente coinvolgenti e chitarre armonizzate, mentre il pre chorus è epico e solenne. Il cambio di tempo posto a metà, rende il brano più cadenzato, prima della nuova accelerazione che accompagna i pregevoli assoli. Poco importa se “Streets Of Rage” ricorda le parti vocali di “Invaders”, o se la strumentale “Olympus” risulta come un mix tra “Transylvania” e “Losfer World (Big ‘Orra)”. Per una volta voci come “originalità” o “personalità” mi interessano relativamente, e preferisco godermi questo gioiellino di HEAVY METAL fumante, cazzuto e divinamente suonato!

(Matteo Piotto) Voto: 9,5/10