copvisionsofatlantis3(Napalm Records) Per celebrare la nuova lineup (che poi in sostanza è vecchia: sono tornati in formazione tutti gli strumentisti fondatori!), i Visions of Atlantis pubblicano questo ep con cinque remake di vecchi brani. In realtà l’ascolto vale soprattutto per la presenza della nuova singer, la bella e brava Clémentine Delauney, già vista all’opera con i Serenity. Si inizia con “Lovebearing Storm”, di ben sette minuti: sognante, cristallina, sulla scia degli antichi Angra, con una splendida e armonica alternanza delle due voci e un giro di keys arioso e classicheggiante. Potente ma senza strafare “Lost”, mentre la dolce “Winternight” abbassa le luci e soffonde i toni per un risultato di grande atmosfera. Bellissimo anche il refrain della lucida “Seven Seas”, e se anche “Last Shut of your Eyes” rivela un ritornello cantabile e riuscito, direi che questo mini vale dieci volte “Ethera”, che invece non mi entusiasmò particolarmente nel 2013 (si veda QUI). Aspettiamo l’album adesso…

(René Urkus) Voto: 7/10