copbadmotorfinger(Logic(il)logic Records) Tornano i Badmotorfinger che già ascoltammo con il potente “It’s Not The End” del 2013 (recensione qui https://www.metalhead.it/?p=20551). Ed è proprio da quell’album che ha origine la pubblicazione dell’EP “Heroes”: infatti c’è stato un avvicendamento al microfono, ora nelle mani di Sange (Sange:Main:Machine, ex Tarchon Fist) -amico di lunga data e, dall’anno scorso, stabilmente in lineup- e con l’occasione la band ha deciso di pubblicare un EP con tre nuovi brani ed altri tre tratti da “It’s Not The End”, qui riregistrati completamente, anzi, con due dei tre in versione acustica. “Hidden Heroes” è metallo. Vero metallo. Riff pesante, singing possente, ritornello cattivo. “Needle in my Vein” non è da meno e si presenta molto coinvolgente, assolutamente melodia con un’altra dose di pesantezza pura, classica, diretta ed immediata. Qui Sange si fa sentire bene, è rabbioso, grintoso… e convince immediatamente dell’efficenza di questa nuova line up. “No Second Chance” era sul precedente lavoro: la nuova versione ha suoni più puliti che risultano più diretti e decisamente più pesanti , con l’intero brano marcatamente più graffiante… proprio grazie alla voce di Sange. “Badmotorfinger” è diretta, lineare ma travolgente. Un brano che fa venire sete (di alcolici), un brano necessario per un clima festoso in chiave rock pesante. Suggestive le versioni acustiche di “Rebel” e “Afterlife”, quest’ultima resa ancor più intensa grazie al duetto con la voce femminile (Viviana LaViv, il sesto membro della band!). Un’ottima release la quale conferma l’attività di questa potentissima band ricca di sincerità ed energia. Un’ottima occasione per percepire il cambio, assaggiare ciò che verrà, ovvero la potenza assicurata dal futuro il prossimo full length!

(Luca Zakk) Voto: 7/10