A febbraio 2017 si terrà il Blastfest a Bergen, in Norvegia.

Durante i quattro giorni sono previste moltissime band, tra le quali gli Ajattara, i The Monolith Deathcult, gli Scour di Phil Anselmo, gli italiani Darkend e Devin Townsend Project.

Nel bill c’erano anche i francesi Peste Noire, ma forti pressioni da parte di gruppi politici di estrema sinistra hanno praticamente messo l’organizzazione nella condizione di togliere la band dal bill per evitare la cancellazione dell’intero evento.

Ecco la comunicazione ufficiale del Blastfest: “Adoriamo la musica geniale dei Peste Noire e come sempre detto siamo una piattaforma musicale con nessun collegamento politico. Ma la quantità di focus politico verso di noi a causa della presenza di questa band nel bill sta mettendo in discussione la nostra esistenza. I nostri partner sono stati molto infastiditi da questa situazione e quindi abbiamo dovuto prendere una decisione tra il cancellare l’intero festival o togliere i Peste Noire dal bill. Quindi continueremo a lavorare per creare un fest grandioso per tutti i metallari, ma sfortunatamente senza i Peste Noire”.

I finlandesi Horna, che erano nel bill,  hanno deciso di non partecipare sia per solidarietà verso la band francese sia per presa di posizione contro le pressioni politiche che hanno portato a questo.

 

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