(Nuclear Blast) Gli ultimi due anni sono stati piuttosto intensi in casa Vader. Dal 2014, infatti, possiamo contare due album (includendo anche questo “The Empire), un album di cover ed il mini EP “Iron Times”, uscito due mesi fa, contenenti due pezzi finiti su “The Empire” e due cover. La prolificità della band polacca non intacca affatto la qualità della proposta musicale, e quest’ultimo lavoro ne è la conferma. “The Empire” è un album al 100% Vader. Uno stile consolidato negli anni, riconoscibile sin dal primo ascolto. Un approccio asciutto e diretto, brutale ma immediato, a differenza dello stile più complesso ed elaborato dei connazionali Behemoth, con i quali condividono la leadership della scena estrema polacca. Personalmente ho sempre preferito i Vader, per via di un’impronta più thrashy, inserita in maniera ottimale in un contesto brutal death metal. Ne è un esempio il brano “The Army-Geddon”, che nel ritornello richiama i Testament di “True American Hate”, oppure la parte centrale di “Feel My Pain”, dal pesantissimo riffing stoppato, prima dell’accelerazione letale che accompagna l’assolo noise di scuola Slayer. Per non parlare della già edita (su “Iron Times”) “Parabellum”, punto d’incontro tra lo speed thrash ed il brutal death metal. Un album che conferma la leadership dei Vader nella scena death metal est europea e non solo.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10
